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ADULTI
La nuova stagione del Laboratorio Teatrale ADULTI del Centro Studi FERA è suddivisa in 3 MODULI, a cadenza mensile, il sabato mattina.
1- MODULO di Teatro Relazionale Corporeo
Dal 12 ottobre 2024 e poi ogni primo sabato del mese fino al 7 giugno 2025
ADULTI
La nuova stagione del Laboratorio Teatrale ADULTI del Centro Studi FERA è suddivisa in 3 MODULI, a cadenza mensile, il sabato mattina.
1- MODULO di Teatro Relazionale Corporeo
Dal 12 ottobre 2024 e poi ogni primo sabato del mese fino al 7 giugno 2025
Dalle ore 10 alle ore 13
I laboratori di Teatro proposti da Fera si basano su esperienze ed esercizi che derivano dal Terzo Teatro. Il corpo, nel suo insieme mente/corpo/voce è elemento di ricerca e allenamento per l’attore. La relazione con il pubblico, l’analisi e la scoperta dello spazio esistente tra attore e pubblico. L’ambiente come luogo di stimoli e informazioni entro cui si muove l’essere umano, compie delle scelte, crea relazioni in un susseguirsi di suoni e gesti che traducono un modo di pensare, nella cultura.
Il corso di teatro è uno spazio in cui l’attore mette a disposizione la sua persona alla ricerca di ciò che è oltre l’abitudine del linguaggio quotidiano e oltre al movimento, diventa scoperta.
La scoperta di noi stessi ad ogni età, rinnova la motivazione per stare al mondo.
La bellezza e la forza di fare teatro permette di poterlo condividere, portando riflessioni, nuovi spunti, dubbi, presupposti nuovi.
Il metodo di FERA Teatro ha cura di non anticipare e non forzare né i tempi né i modi con cui s’intraprende il percorso teatrale. Ogni persona è un’opera d’arte, non artefatta, noi siamo esseri naturali e, in quanto tali, necessitiamo di un processo accurato per poter fiorire e donare ciò che altrimenti resta invisibile agli occhi.
I laboratori di Teatro proposti da Fera si basano su esperienze ed esercizi che derivano dal Terzo Teatro. Il corpo, nel suo insieme mente/corpo/voce è elemento di ricerca e allenamento per l’attore. La relazione con il pubblico, l’analisi e la scoperta dello spazio esistente tra attore e pubblico. L’ambiente come luogo di stimoli e informazioni entro cui si muove l’essere umano, compie delle scelte, crea relazioni in un susseguirsi di suoni e gesti che traducono un modo di pensare, nella cultura.
Il corso di teatro è uno spazio in cui l’attore mette a disposizione la sua persona alla ricerca di ciò che è oltre l’abitudine del linguaggio quotidiano e oltre al movimento, diventa scoperta.
La scoperta di noi stessi ad ogni età, rinnova la motivazione per stare al mondo.
La bellezza e la forza di fare teatro permette di poterlo condividere, portando riflessioni, nuovi spunti, dubbi, presupposti nuovi.
Il metodo di FERA Teatro ha cura di non anticipare e non forzare né i tempi né i modi con cui s’intraprende il percorso teatrale. Ogni persona è un’opera d’arte, non artefatta, noi siamo esseri naturali e, in quanto tali, necessitiamo di un processo accurato per poter fiorire e donare ciò che altrimenti resta invisibile agli occhi.
OBIETTIVI:
1. Percezione dello spazio;
2. Lavoro con il proprio corpo: elemento primo del Teatro
3. Lavoro sul corpo/voce: organicità e connessione
4. Dizione
5. Acquisizione di elementi base di drammaturgia teatrale e scrittura creativa.
6. Realizzazione e partecipazione a progetti sul territorio: spettacoli, letture, performance.
7. Sperimentare tecniche di improvvisazione.
8. Lavorare con il corpo/voce: organicità e connessione
9. Dizione
10. Acquisizione di tecniche per la lettura ad alta voce
11. Il lavoro con il personaggio
12. Il lavoro di gruppo finalizzato alla creazione di piece
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Ogni persona è un terreno, ricco e fertile, siamo fonti inesauribili di informazioni basta pensare che esperiamo vita ogni giorno e siamo parte di un popolo che riceve e lascia orme, segni, simboli: il nostro mondo nasce ed è legato ai miti, alle tradizioni, alle storie tramandate.
Il teatro permette un’azione di scambio e comunicazione tra le persone; l’attore in questo modo lavora su di sé e si lega agli altri proponendosi come “canale”: si rende catalizzatore di vita che restituisce al mondo in forma creativa. E’ un atto comunicativo non della propria vita personale, ma dell’umanità. Il senso della creatività quindi è andare oltre e raccontare, salvaguardando le tradizioni e contrastando le stereotipie, portando così nuovi sguardi di cambiamento consapevole.
Il teatro valorizza le ricchezze e i talenti che giacciono dentro di noi e li nutre, li fa crescere in relazione al mondo esterno creando, in questo modo, uno scambio capace di rinnovarsi e rinnovare continuamente. Restando alla portata di tutti coloro che desiderano incontrare e incontrarsi nella semplicità, nell’autenticità e nella purezza di come si è, per stupirsi e permettere al nostro terreno interiore di creare ed essere generatore di conoscenza (per noi, per gli altri).
Ricercare l’Essenza, la semplicità, l’organicità, senza perdersi o confondersi, servendosi della memoria corporea: il corpo assorbe i ricordi, i nostri vissuti, tutto è dentro di noi; se andiamo oltre diventiamo portatori di cultura e il teatro è cultura quando diventa scambio.
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2- MODULO di Lettura e Radiodrammi
Dal 19 ottobre e poi ogni secondo sabato del mese fino al 14 giugno 2025
Dal 19 ottobre e poi ogni secondo sabato del mese fino al 14 giugno 2025
Dalle ore 9.30 alle ore 11
Questo modulo è pensato per avvicinarsi alla lettura e all’amore sia per la lettura che per l’ascolto.
Continueremmo ad appassionaci ai libri se fin dalla più tenera fossero letti con voci modulate, espressive, capaci di rinforzare contenuto del testo e punteggiatura.
La nostra voce è capace di avere più variazioni, tonalità, se ciò che si legge fosse immaginato, visto, sarebbe accompagnato dall’emozione e, questa, alimenterebbe la capacità logica portando alla comprensione del testo.
Se ciò che si legge fosse desiderato, avremmo trovato un motore per continuare a trasmettere storie, vicende, saperi.
Attraverso questo modulo verranno proposti esercizi per recuperare le potenzialità della voce e per apprendere com’è possibile – colorare - i testi per proporli a un pubblico, sia esso composto da bambini, adulti, ragazzi, studenti.
Verranno proposti momenti di lettura davanti a differenti tipologie di pubblico presso Arcadia (circolo Arca Enel), nuovo centro culturale e spazio per giovani a Domodossola e non solo, da anni il Centro Studi Fera collabora con varie realtà ossolane prestando voci a letture di poesie, racconti, reading musicali, di autori della zona.
Altro progetto in cantiere prevede le registrazione di radiodrammi e podcast di testi originali scritti nel modulo Scrittura Sensibile e di testi antichi e scelti insieme.
Questo modulo è pensato per avvicinarsi alla lettura e all’amore sia per la lettura che per l’ascolto.
Continueremmo ad appassionaci ai libri se fin dalla più tenera fossero letti con voci modulate, espressive, capaci di rinforzare contenuto del testo e punteggiatura.
La nostra voce è capace di avere più variazioni, tonalità, se ciò che si legge fosse immaginato, visto, sarebbe accompagnato dall’emozione e, questa, alimenterebbe la capacità logica portando alla comprensione del testo.
Se ciò che si legge fosse desiderato, avremmo trovato un motore per continuare a trasmettere storie, vicende, saperi.
Attraverso questo modulo verranno proposti esercizi per recuperare le potenzialità della voce e per apprendere com’è possibile – colorare - i testi per proporli a un pubblico, sia esso composto da bambini, adulti, ragazzi, studenti.
Verranno proposti momenti di lettura davanti a differenti tipologie di pubblico presso Arcadia (circolo Arca Enel), nuovo centro culturale e spazio per giovani a Domodossola e non solo, da anni il Centro Studi Fera collabora con varie realtà ossolane prestando voci a letture di poesie, racconti, reading musicali, di autori della zona.
Altro progetto in cantiere prevede le registrazione di radiodrammi e podcast di testi originali scritti nel modulo Scrittura Sensibile e di testi antichi e scelti insieme.
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3- MODULO di Scrittura Sensibile e Creativa
Dal 19 ottobre e poi ogni secondo sabato del mese fino al 14 giugno 2025
Dal 19 ottobre e poi ogni secondo sabato del mese fino al 14 giugno 2025
Dalle ore 11.15 alle ore 12.45
Il corso di scrittura, perché viene definita sensibile?
Segue, amplifica, le proprie doti naturali, nel rispetto di ogni persona, la scrittura sensibile è quella che sa colorare un foglio, anche se bianco e calcato d’inchiostro blu, o nero, lo fa grazie alla bellezza delle parole, del linguaggio, delle immagini proposte. Una bellezza a volte di tinte scure, o di poche e precise immagini, altre di forza impetuosa, come se
le parole fossero attraversate dal vento. La scrittura diviene sensibile quando lo scrittore è capace di farsi attraversare dalla vita.
Viene lasciata la possibilità di indagare diversi approcci al testo e differenti modi di scrivere: dalla scrittura narrativa a quella drammaturgica, a quella poetica alla possibilità di creare pagine di fumetti. Il percorso ha come obiettivo quello di poter esprimere, indagando anche vie meno usate e riconosciute, per attitudine o scelta personale. Valorizzando il gruppo come luogo di crescita e sperimentazione, concordandolo, si potrà anche lavorare a più mani.
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MODALITA di PARTECIPAZIONE:
Singolo Modulo o Corso completo (3 moduli)
1 sabato: 50,00 €
MODULO 1: 450,00 €
MODULO 2: 225,00 €
MODULO 3: 225,00 €
1 sabato: 50,00 €
MODULO 1: 450,00 €
MODULO 2: 225,00 €
MODULO 3: 225,00 €
Corso Completo: 800 €
-10% se corsista abituale
-10% per altri familiari
-10% sul secondo laboratorio del Centro
-10% per altri familiari
-10% sul secondo laboratorio del Centro
Se il gruppo supera i 10 iscritti annuali: -5% per tutti
Scrivici!
SMS: +393292116450
E.mail: info@ferateatro.it